TIPI DI SCALE MINORI

 

La scala minore (di LA) affrontata nella lezione precedente in realtà non è l'unica scala minore in uso ma quella basica infatti si chiama Scala minore naturale e corrisponde alla seguente successione di toni e semitoni: T - ST - T - T - ST - T - T 

 

                                          LA       SI        DO      RE        MI       FA      SOL      LA

                                            I        II          III       IV         V         VI       VII         I (VIII)


Ora, questa scala è importantissima soprattutto perchè ha in sè la regola della sua relativa maggiore (DO MAGGIORE) ovvero non ha nessuna alterazione, però ha un difetto gravissimo....  non ha il VII  grado sensibile... non dista un semitono dalla tonica.

Visto che tutta l'armonia si basa sul concetto di attrazione della sensibile verso la tonica, in questo caso il modo minore risulta inappropriato per questo tipo di risoluzione (problema che il modo maggiore non ha visto che ha per sua natura il VII grado sensibile: SI-DO); si è pensato quindi di inventare una variante di scala minore che abbia la sensibile... questo tipo di scala si chiama Scala minore armonica (appunto perchè è stata inventata per seguire le regole dell'armonia) e corrisponde alla seguente successione di toni e semitoni: T - ST - T - T - ST - 3ST (1T e 1/2) - ST


                                          LA        SI       DO      RE        MI       FA          SOL#  LA

                                            I          II        III       IV          V        VI            VII      I (VIII)


Come si può notare si è alterato il VII grado in senso ascendente per creare così il famoso semitono tra il VII e il I (VIII).

Anche questa scala è molto importante perchè, quando affronteremo la costruzione degli accordi, vedremo come grazie a questa alterazione noi saremo in grado di costruire l'accordo adatto alla risoluzione finale (vedremo più in là!).

Purtroppo anche in questo caso si e visto come questa risoluzione non fosse per cos``i dire perfetta perchè creava un nuovo problema: tra il VI e il VII grado c'era una differenza di 3 semitoni (o un tono e 1/2) e questo non andava a braccetto con la regola dei 5 toni e 2 semitoni delle scale diatoniche, quindi si è deciso di fare un'ulteriore modifica creando una nuova scala, la Scala minore melodica (anche perchè il salto FA-SOL# risultava poco melodico ed innaturale rispetto ai salti tra gli altri gradi) e corrisponde alla seguente successione di toni e semitoni: T - ST - T - T - T - T - ST (in senso ascendente)


                                          LA        SI       DO       RE       MI           FA#    SOL# LA

                                          LA        SI       DO       RE       MI         FA     SOL      LA

                                            I         II         III        IV         V          VI      VII         I (VIII)


In questa scala (detta anche scala mista), in senso ascendente abbiamo la sequenza dei pallini rossi (VI e VII grado alterati) e in senso diacendente tutto ritorna come la scala minore naturale.

Ci fu un tizio (!) un giorno che si permise di volerla suonare anche in senso discendente con il VI e il VII grado alteràti, praticamente uno sconosciuto, tale J. S. Bach!!

Per questo la scala minore melodica suonata in senso discendente come quello ascendente prende il nome di Scala Bachiana.

 

Nell' Approfondimento: Relazioni tra la scala maggiore e la scala minore verrà spiegato anche perchè la scala minore melodica è importante per le modulazioni tra maggiore e minore di due scalecon la stessa tonica.

FINE LEZIONE - TIPI DI SCALE MINORI

P.S.

 

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